Negli anni del secondo dopoguerra, Picasso, oramai divenuto il pittore vivente più noto e celebrato, non mancò di praticare un’arte dal forte impatto visivo, senza mai nulla concedere al facile apprezzamento del pubblico. Volutamente complesse sono soprattutto le numerosissime tele che egli produce come opere «d’apres» di famosi capolavori del passato. Ridipinge, interpretandoli in chiave cubista-espressionista, pittori a lui cari quali Velazquez, Goya, Delacroix, Manet ed altri. Molto studiata fu soprattutto la «Colazione sull’erba» di Manet, al quale Picasso dedicò una quarantina circa di tele, di cui quella qui rappresentata è un esempio con tutte le sfumature del verde primavera.
Colazione sull’erba ispirata all’opera di Manet – 27 febbraio 1960 di Pablo Picasso (1881-1973) – Olio su tela Londra, Nahmad Gallery © Succession Picasso 2008
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